Secondo gli ultimi dati divulgati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, negli ultimi 40 anni il numero di bambini in età scolare e adolescenti obesi è aumentato vertiginosamente: da 11 a 124 milioni in tutto il mondo. Un aumento di oltre 10 volte! I bambini in sovrappeso sono 216 milioni.
In Italia, i bambini sono, dopo quelli greci, i più sovrappeso d’Europa.
Nella nostra penisola il 42% dei bambini e il 38% delle bambine sono in sovrappeso e il 21% dei maschi e il 14% delle femmine sono obesi. La percentuale in Italia è sorprendentemente molto simile e paragonabile a quella degli Stati Uniti, dove sono in sovrappeso il 35% e obesi il 26% dei bambini (percentuale che scende al 18% secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie americani CDC, Centers for Disease Control and Prevention, probabilmente perché non vengono considerati i casi di obesità molto gravi).
Anche negli Stati Uniti, si è osservato un peggioramento del sovrappeso tra i bambini e gli adolescenti tra i 2 e 18 anni dal 1999 al 2018. La situazione sembra aggravarsi sempre più velocemente nel corso del tempo anche tra i più piccoli, in particolare tra i maschi tra i 2 e i 5 anni, dove si è visto un forte aumento dell’obesità di I grado nel 2015-2016. Nello stesso periodo, anche il sovrappeso tra le ragazze adolescenti è passato dal 36 al 48% rispetto ai due anni precedenti.
L’eccesso di peso infantile è un’emergenza e va affrontato subito. Inoltre, “è necessario un approccio nutrizionale diverso, rispetto a quello attuato fino ad oggi”, come ha affermato il Professor Valter Longo, alla presentazione di un nuovo programma nutrizionale, che coinvolga esperti e famiglie, per far crescere bambini e ragazzi sani e garantirgli una vita sana fino a 110 anni.
Per saperne di più: “La longevità inizia da bambini” del Professor Valter Longo, edizione Vallardi.