Ci impegniamo per dare a tutti l’opportunità di adottare stili di vita sani e consapevoli, e attraverso un team di nutrizionisti specializzati riguardo i pilastri scientifici della sana longevità e formati direttamente dal Professor Valter Longo, forniamo un’assistenza sanitaria in ambito nutrizionale e strategie terapeutiche che possano rallentare e contrastare l’insorgenza di importanti patologie correlate all’avanzare dell’età.
Ciò prevede un’assistenza completa, di elevata qualità e pari livello per chiunque ne abbia bisogno, erogata gratuitamente o con una ridotta partecipazione ai costi per coloro i quali vivono una particolare condizione economica.
● La prestazione gratuita è disponibile per i richiedenti appartenenti alla Prima Fascia ISEE, che tiene conto del reddito, del patrimonio e di una scala di equivalenza che varia in base alla composizione del nucleo familiare (es. per una famiglia di quattro persone euro 26.157,03 nel 2021).
● La prestazione rilasciata a prezzi utili a coprire esclusivamente i costi di diretta imputazione è disponibile per i richiedenti appartenenti alla Seconda Fascia ISEE, che tiene conto del reddito, del patrimonio e di una scala di equivalenza che varia in base alla composizione del nucleo familiare (es. per una famiglia di quattro persone euro 52.314,04 nel 2021).
Si ricorda che Fondazione Valter Longo è un’organizzazione non profit, il cui scopo è quello di promuovere programmi scientifici, di assistenza sanitaria ed educativi al fine di offrire all’intera comunità la possibilità di vivere un’esistenza sana e di ridurre la mortalità dovuta a malattie non trasmissibili quali il cancro, il diabete, l’obesità e patologie cardiovascolari, autoimmuni e neurodegenerative. Per tale motivo, eventuali ricavi derivanti dai servizi di assistenza nutrizionale forniti, al netto delle somme a copertura dei costi gestionali, così come qualsiasi donazione ricevuta, la Fondazione li destina interamente a progetti di utilità sociale e a favore di coloro i quali si trovano in una condizione di emergenza o di disagio psichico, fisico ed economico.
Un messaggio speciale per te da parte della nostra Responsabile Scientifica, Dottoressa Romina Inès Cervigni, PhD
Fondazione Valter Longo accoglie quotidianamente pazienti sia sani, sia affetti da gravi patologie, previo accertamento delle condizioni fisiopatologiche effettuate dal medico chirurgo quali cancro, diabete, obesità, malattie cardiovascolari, neurodegenerative come l’Alzheimer e autoimmuni come la sclerosi multipla. Lo scopo è quello di iniziare un percorso di salute e benessere, e accompagnare i pazienti in questo viaggio verso la longevità, grazie alla nutrizione e allo stile di vita.
La preparazione scientifica dei nutrizionisti esperti di Fondazione Valter Longo permette ai pazienti di avere accesso a consulenze nutrizionali personalizzate e adatte al proprio stile di vita, condizione fisica e alla presenza di eventuali patologie.
I nutrizionisti creano piani nutrizionali dettagliati per ogni età –a partire dall’infanzia– e condizione, sulla base della Dieta della longevità, che, col modificarsi della situazione del singolo paziente nel corso del tempo, vengono trasformati in base alle nuove esigenze e condizioni sorte, come per esempio la gravidanza e l’allattamento. Nei casi di pazienti affetti da patologie, è possibile collaborare con eventuali medici specialisti e studi clinici in atto, nonché valutare innovative terapie di supporto. Il percorso delineato durante il primo incontro viene continuato grazie a successivi controlli regolari, con cadenza personalizzata, ma solitamente mensile.
I biologi nutrizionisti di Fondazione Valter Longo, sono a disposizione per visite e consulenze nutrizionali, finalizzati a valutare il proprio piano alimentare e migliorarlo sulla base dei principi della Dieta della Longevità, elaborata dal Professor Valter Longo.
Durante la consulenza saranno raccolte informazioni sulla propria condizione di salute, le abitudini alimentari e le misurazioni antropometriche per stabilire gli obiettivi a breve e a lungo termine. Sulla base di questi dati, i biologi nutrizionisti imposteranno, insieme al paziente, un percorso di educazione alimentare personalizzato e basato sul metodo scientifico della Fondazione.
Può risultare molto utile, portare con sé gli ultimi esami del sangue (fatti al massimo 6-12 mesi prima) e qualsiasi altra documentazione clinica che possa servire a capire meglio la situazione e a impostare un piano nutrizionale su misura.