Buone notizie per chi non ha mai praticato sport da ragazzino e vuole iniziare in età avanzata. Secondo una nuova ricerca scientifica, condotta presso il National Cancer Institute di Bethesda (Maryland – USA), si possono avere notevoli benefici per la salute se si comincia a praticare attività fisica anche da adulti.
MUOVERSI FA BENE A OGNI ETÀ
Lo dimostrano i risultati del nuovo studio americano pubblicato su Jama Network Open (marzo 2019). Praticare sport o svolgere attività fisica fa bene alla salute, indipendentemente dall’età in cui si comincia, che sia fin dall’adolescenza oppure che ci si approcci al movimento in età adulta. Gli effetti benefici sono importanti: riduzione del rischio di mortalità legato a malattie cardio-vascolari e tumori, come pure diminuzione delle infezioni in generale. In questo studio, i ricercatori americani hanno analizzato i dati di 315mila adulti, di età compresa tra 50 e 70 anni. L’indagine ha riguardato le abitudini di vita e le ore settimanali di attività fisica svolte dai partecipanti al sondaggio, nell’arco dei diversi periodi della loro vita: da adolescenti (15-18 anni), durante la gioventù (35-39 anni) e in età adulta (40-61 anni).
Dall’analisi dei dati emerge che gli individui più attivi (ovvero coloro che hanno svolto attività fisica in modo costante, durante ogni periodo della loro vita preso in considerazione in questo studio) hanno presentato un minore rischio di mortalità per ogni causa (malattie cardio-vascolari e tumori), rispetto agli individui inattivi. In particolare, chi ha praticato sport o attività fisica fin dall’adolescenza ha presentato un rischio di morte inferiore, compreso tra il 29 e il 36%. Il dato rilevante è che i partecipanti attivi solo in età adulta (40-60 anni), ma sedentari durante l’adolescenza, hanno presentato anch’essi una riduzione del rischio di mortalità più basso di 32-35% rispetto al gruppo inattivo in ogni fase della vita.
EVIDENZE SCIENTIFICHE DEI BENEFICI DI MUOVERSI
Gli studi precedenti avevano analizzato i giovamenti derivanti dall’attività fisica svolta per breve tempo solo durante l’età adulta. Effetti benefici per la prevenzione (primaria e secondaria) di malattie cardio-vascolari, patologie respiratorie, diabete, tumori, problematiche neurologiche e psichiatriche. Questo è il primo studio che ha analizzato come il movimento possa essere associato al rischio di morte, nelle diverse fasi della vita. Dalla ricerca svolta presso il National Cancer Institute di Bethesda, infatti, emerge che iniziare a praticare sport o attività fisica da adulti protegge dal rischio di tumori e malattie cardio-vascolari, in modo analogo all’aver cominciato fin da giovani. Allora, sotto con gli allenamenti!
LE INDICAZIONI DA SEGUIRE PER GLI OVER 60
Quali solo le attività consigliate e la quantità di attività fisica da praticare per gli over 60? Ecco le raccomandazioni dell’American Heart Association per prevenire le malattie cardio-vascolari: 30 minuti di attività aerobica moderata, 5 giorni alla settimana, per un totale di 150 ore; 25 minuti di attività aerobica vigorosa, 3 giorni alla settimana, per un totale di 75 minuti; una combinazione di attività aerobica di intensità moderata e vigorosa; attività di rafforzamento muscolare, da moderato a intenso, almeno 2 giorni alla settimana. In particolare, per abbassare pressione sanguigna e colesterolo, le indicazioni sono di svolgere circa 40 minuti di attività aerobica, da moderata a intensa, 3-4 volte alla settimana.
Tra le attività fisiche più adatte ci sono: camminata veloce (meglio se all’aria aperta), nuoto, bicicletta, ginnastica posturale e yoga. Anche la corsa, senza esagerare, può andare bene, oltre che qualche esercizio in palestra per rinforzare i muscoli per migliorare la resistenza e lo stretching per mantenere la flessibilità.
FONTI
In collaborazione con Redazione Fondazione Valter Longo Onlus
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