Alla base del diabete di tipo 2 ci sono cattive abitudini alimentari e stile di vita scorretto, che portano prima a iperglicemia, fino alla malattia cronica per cui è necessaria la terapia insulinica. Curarlo a tavola si può?
LA RICERCA SCIENTIFICA SPIEGA COME FAR REGREDIRE IL DIABETE CON LA DIETA
Uno studio clinico, pubblicato su The Lancet Diabetes & Endocrinology (marzo 2019), ha dimostrato che agendo sulle abitudini alimentari di pazienti affetti da diabete di tipo 2 è possibile far regredire la malattia. Sono stati presi in esame 300 pazienti, seguiti per 2 anni. Si trattava di soggetti sovrappeso oppure obesi, con diabete di tipo 2 diagnosticato da meno di 6 anni e non sottoposti a terapia insulinica.
I partecipanti allo studio sono stati divisi in due gruppi. Il primo gruppo ha ricevuto la terapia standard, con insulina. Il secondo gruppo, invece, non ha ricevuto la terapia farmacologica, ma è stato sottoposto a modifiche dal punto di vista nutrizionale. Nello specifico, per questi pazienti diabetici, è stato previsto un regime alimentare ipocalorico, in cui sono stati somministrati pasti sostitutivi nell’arco di 12-20 settimane. Finito questo primo ciclo di dieta, nelle 2-8 settimane successive, sono stati reintrodotti progressivamente i vari alimenti. I dati clinici, per questo gruppo di pazienti sottoposti a restrizione calorica, hanno evidenziato una remissione totale del diabete. Condizione mantenuta in circa 1 soggetto su 3, anche nei due anni successivi la fine dello studio. In pratica, l’11% degli individui che avevano seguito l’intervento nutrizionale ipocalorico, ha mantenuto una riduzione del peso corporeo di almeno 15 Kg e ben il 36% (più di 1 su 3) ha beneficiato di una completa remissione del diabete, senza dover assumere terapia insulinica.
Un’ulteriore analisi sui dati ha rivelato che la percentuale di remissione della malattia diabetica è salita fino al 64% nei soggetti che avevano mantenuto una diminuzione del peso corporeo di almeno 10 Kg. Questo a sottolineare quanto sia importante mantenere un peso forma, nell’avere risultati che siano anche duraturi.
LA SOLUZIONE PER CURARE IL DIABETE È ALLA PORTATA DI TUTTI
Questo studio mette in luce, ancora una volta, quanto sia importante seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, sia per la prevenzione delle malattie sia per la loro cura (quando non sono necessarie terapie farmacologiche e/o a sostegno delle stesse, per agevolare la guarigione oppure evitare che peggiorino). Per quanto concerne il diabete di tipo 2 le indicazioni sono semplici accorgimenti da mettere in atto per modificare in meglio la propria alimentazione. Regole facili da seguire: ridurre/eliminare gli zuccheri semplici, privilegiare il consumo di cereali integrali, rispettare la dose di proteine indicate per la propria assunzione quotidiana, consumare verdura ogni giorno (limitando quella ad alto valore glicemico). L’indicazione ottimale, per un soggetto diabetico, è farsi seguire da un medico esperto oppure un nutrizionista che possa comporre la dieta ad hoc per singolo caso. Infine, svolgere attività fisica ogni giorno.