Il Giorno del Ringraziamento è una giornata speciale durante la quale si ringrazia e si è grati per tutto quello di positivo che abbiamo nella nostra vita. La Fondazione Valter Longo e la Fondazione Create Cures desiderano ringraziarvi per il vostro supporto in questo giorno speciale per tutti, e in particolare per gli USA, offrendovi un Menù completo della Longevità per la Festa del Ringraziamento elaborato appositamente per voi da noi.
Sulle tavole degli americani troviamo, in questa giornata particolare, il tacchino ripieno, una speciale salsa chiamata “gravy”, puré di patate, salsa ai mirtilli rossi americani detti “cranberry” e torta di zucca. Traendo ispirazione dalle ricette tradizionali, le abbiamo adattate per sostenervi nel vostro percorso verso una sana longevità. Le porzioni sono per 8 persone e possono essere adattate a seconda del numero di ospiti.
Buona Festa del Ringraziamento! Siamo veramente grati del vostro costante sostegno che ci permette di offrire il nostro aiuto e dare a tutti l’opportunità di vivere una vita lunga e sana. Inviateci suggerimenti o commenti e condividete le foto del vostro pranzo della Longevità sulle nostre pagine social oppure via email a [email protected] o [email protected]. Grazie!
• 600 g di farina di mais
• 200 ml d’acqua
• Olio extra vergine di oliva (EVO) a piacere
• Una bustina di lievito
• Sale a piacere
Unite tutti gli ingredienti in una ciotola, o su un piano di lavoro e amalgamateli per formare un impasto omogeneo e non appiccicoso. Stendete l’impasto con le mani o aiutandovi con un mattarello, raggiungendo uno spessore di circa 1,5 cm e disponetelo in una teglia rivestita di carta da forno, fate dei buchi con i rebbi di una forchetta e spennellatele con olio EVO e acqua.
Infornate in forno già caldo a 220°C per 15 minuti. Sarà pronto quando raggiungerà una colorazione dorata.
A questo punto tagliate la focaccia a quadrotti, la forma tipica del corn-bread americano, e servite.
• 1 Kg di calamari
• 100 g di capperi triturati
• 100 g circa di pangrattato integrale
• 70 ml di olio EVO
• 200 ml di vino bianco secco
• Prezzemolo tritato a piacere
• 2 spicchi di aglio
• Pepe a piacere
• Sale a piacere
• 300 g di olive taggiasche triturate
• Scorza di limone non trattato
Sciacquate abbondantemente i calamari sotto l’acqua corrente, staccate delicatamente i tentacoli (che metterete da parte) e tagliate l’occhio con un coltello.
Rimuovete la penna di cartilagine trasparente dall’interno del corpo.
Svuotate il sacco dai visceri restanti e lavatelo abbondantemente sotto l’acqua.
Incidete il calamaro e liberatelo dalla pelle.
A questo punto, aiutandovi con un cucchiaio riempite i calamari con la farcitura seguendo le indicazioni qui sotto, per ¾ e chiudeteli con uno stuzzicadenti.
Versate un filo d’olio e uno spicchio di aglio in una padella e fate rosolare i calamari.
Sfumate con il vino bianco e cuocete lentamente con coperchio per 15-20 minuti.
Condite con olio EVO a crudo.
Affettate i tentacoli dei calamari a tocchetti.
Versate in una padella un filo d’olio e uno spicchio d’aglio e fate saltare i tentacoli con sale e pepe fino a quando non saranno morbidi. Trasferite il composto in una ciotola.
Mettete ora nella stessa padella il pangrattato e fatelo tostare per circa 2-3 minuti, mescolando spesso in modo che non si attacchi e non si bruci.
Trasferite tutto in una ciotola, e aggiungete il prezzemolo, i capperi, le olive, un po’ di scorza di limone e un filo di olio EVO. L’impasto risulterà sabbioso e compatto.
• 3 arance biologiche
• 1 mela biologica
È importante che la frutta sia biologica poiché utilizzeremo la buccia. Se non avete a disposizione frutta bio non utilizzate la scorza d’arancia e sbucciate la mela.
Pelate le arance eliminando la scorza, la membrana bianca e le pellicine, dividetele a spicchi e tagliateli a pezzi.
Affettate la scorza a striscioline e mettetele da parte
Tagliate la mele a tocchetti e frullatele con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una purea omogenea.
Mettete le arance, le scorzette e la purea di mela sul fuoco e portare a bollore.
Cuocere a fuoco basso per circa un’oretta fino a che la marmellata sarà densa.
• 2 cavolfiori grandi
• 50 ml di olio EVO
• 100 ml di latte di soia senza zuccheri aggiunti
• Sale a piacere
• 40 g di parmigiano reggiano
• Noce moscata grattugiata a piacere
Dopo aver diviso il cavolfiore a cimette cucinatelo a vapore fino a quando la consistenza risulterà “al dente”
A questo punto unite tutti gli ingredienti in un mixer da cucina e frullate tutto fino a che il composto non risulterà cremoso e privo di grumi.
Mettete la preparazione in un pentolino antiaderente e fatelo scaldare a fuoco basso, mescolando spesso in modo da evitare che si attacchi al fondo.
• 120 g di farina integrale
• 130 g di farina di farro (o altro cereale a piacere)
• 190 g di zucchero grezzo di canna (130 g per la frolla e 60 g per la farcitura)
• 60 g di olio EVO
• 70 ml di acqua
• Mezza bustina di lievito in polvere
• 15 g di cacao amaro
• 350 g di zucca
• 150 g di latte di cocco (o altra bevanda vegetale senza zuccheri aggiunti)
• 55 g di amido di mais
• Cannella, noce moscata, chiodi di garofano a piacere
• Un pizzico di sale
Mettete in una ciotola 130 g di zucchero grezzo, l’acqua, l’olio, le farine, il cacao e un pizzico di sale.
Amalgamate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un panetto omogeneo.
A questo punto avvolgete l’impasto ottenuto in una pellicola e riponetelo a riposare in frigorifero per circa 1 ora.
Sbucciate la zucca e tagliatela a pezzetti, in alternativa potete acquistarla già pulita e tagliata e fatela bollire per circa 20 minuti.
Una volta cotta passatela con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una purea omogenea.
Trasferite in una ciotola la zucca e aggiungete la bevanda vegetale, l’amido di mais, le spezie, 60 g di zucchero grezzo e un pizzico di sale.
Mescolate con le fruste fino a che il composto non sarà omogeneo e privo di grumi.
A questo punto togliete la frolla vegana dal frigorifero e stendetelo con un mattarello su un piano infarinato fino ad uno spessore di mezzo centimetro.
Le frolle vegane possono risultare meno elastiche rispetto a quelle tradizionali, per questo motivo consigliamo eventualmente di bagnare leggermente l’impasto se dovesse risultare difficile da lavorare o troppo friabile.
A questo punto mettete dell’olio nello stampo e spalmatelo con della carta assorbente; “infarinate” con del cacao in polvere, eliminando l’eccesso come fareste con la farina, e disponete la frolla.
Fate riposare in frigo lo stampo con la frolla per una decina di minuti.
Bucherellate la base dello stampo con una forchetta, coprite la base con carta forno e disponete un peso al di sopra (ad esempio dei fagioli) e cuocete in forno già caldo a 200° per 10 minuti.
Una volta terminata questa precottura, rimuovete il peso e la carta forno, farcite la frolla con il composto a base di zucca e cuocete in forno già caldo, a 180 ° per circa 50 minuti.
Preparate la torta in anticipo rispetto a quando vi serve, in modo che si compatti.
Dott.ssa ALESSANDRA FEDATO
Fondazione Valter Longo