È giusto rispettare le tradizioni culinarie e godersi liberamente le feste, ma qualche piccolo accorgimento, senza rinunciare a gusto e tradizioni, potrebbe permettervi di rilassarvi senza sensi di colpa! Eccone qualcuno:
Se non avete idee su come realizzare un pranzo di Natale semplice e salutare, vi aiutiamo noi!
Ecco un Menu di Natale realizzato per voi con prodotti di stagione e ricette tratte dal libro “Alla tavola della longevità” del Prof. Valter Longo.
Per 6 persone
Mondate le bietole tenendo solo le foglie, lavatele, tritatele abbastanza grossolanamente, salatele e mettetele a scolare per 15 minuti. Mescolatele quindi con il formaggio, il pangrattato, un pizzico di pepe e 2 cucchiai d’olio. Impastate la farina con acqua, 2 cucchiai d’olio e un buon pizzico di sale. Dividete l’impasto a metà e tirate due sfoglie leggermente più grandi delle dimensioni della teglia. Ungete quest’ultima d’olio, stendetevi la prima sfoglia e versate il composto, livellandolo. Coprite con la seconda sfoglia sovrapponendone i bordi a quelli della prima, premendo per chiudere la torta. Cospargete con abbondante olio e bucherellate la superficie con una forchetta. Cuocete in forno a 200 °C fino a quando la sfoglia risulterà ben dorata.
Per 4 persone
Fate appassire in una pentola con l’olio lo scalogno tritato, poi aggiungete la zucca tagliata a fettine. Bagnate con il vino e quando è evaporato aggiustate di sale, coprite e stufate a fuoco basso per 10 minuti, mescolando ogni tanto. Portate a ebollizione il brodo e unite il riso alla zucca, facendolo tostare leggermente, quindi terminate di cuocerlo aggiungendo il brodo poco per volta. Quando il riso è cotto mantecate con burro e formaggio grattugiato e cospargete di prezzemolo tritato. Servite con pepe da macinare al momento.
Per 4 persone
Squamate le orate, pulitele e tagliatele a fette. Disponetele in un tegame di terracotta e ricopritele con il vino, l’uvetta, fatta rinvenire in acqua tiepida e strizzata, il prezzemolo e l’aglio tritati, la cipolla tagliata a rondelle e la foglia d’alloro spezzata a metà. Salate, pepate e lasciate marinare per un’ora. Mettete quindi il tegame sul fuoco e cuocete a fuoco basso per 10 minuti. Prelevate il pesce e trasferitelo sul piatto da portata, continuando a cuocere il sugo per addensarlo. Passatelo al colino e cospargetelo sul pesce, completando con un filo di olio crudo.
Per 4 persone
Pulite il cavolfiore e dividetelo in cimette, sciacquatele e sbollentatele in poca acqua con un pizzico di sale: il cavolfiore deve restare al dente. Scolatelo e conditelo subito con l’aceto, l’olio, le olive, i capperi e il peperone tagliato a listarelle.
Per 8 persone
Fate riposare l’uvetta nel vino intiepidito. Nel frattempo setacciate la farina di castagne e unitela a 600 ml di acqua a temperatura ambiente. Aggiungete un pizzico di sale e l’olio, lavorando fino a ottenere una pastella non troppo densa. Aggiungete le noci grossolanamente tritate e i pinoli, l’uvetta scolata e strizzata e gli aghi di rosmarino e versate in una teglia ben unta d’olio: lo spessore dell’impasto dovrà essere di 2 cm al massimo. Passate un giro di olio sulla superficie, cospargete con qualche ago di rosmarino e infornate a 180 °C per circa 40 minuti, quando inizieranno a formarsi in superficie delle piccole crepe.
Dott.ssa Gina Forrisi