Giugno 2021. La Fondazione Valter Longo ONLUS ripercorre le attività realizzate per le scuole italiane durante l’anno scolastico 2020-1 e delinea nuovi obiettivi e progetti futuri.
Scuola e pandemia: dati sul calo della salute fisica e mentale degli studenti
La pandemia Covid-19 ha influenzato profondamente tutti gli aspetti della vita degli adolescenti, dalla vita scolastica alle interazioni sociali e dall’alimentazione all’attività fisica. Secondo i dati UNESCO e numerose nuove ricerche, la chiusura delle scuole ha avuto molteplici conseguenze negative, tra cui minori opportunità di crescita personale, maggiore stress e nuove sfide presentate dal passaggio alla didattica a distanza, dall’isolamento sociale e dal peggioramento delle abitudini alimentari.
Negli Stati Uniti, la didattica online è associata a un deterioramento della salute mentale degli studenti e alla diffusione dei disturbi alimentari: da marzo 2020, la National Eating Disorders Association help line ha registrato un aumento del 40% delle richieste di assistenza, spesso da parte di ragazzi di età compresa tra i 13 e i 17 anni. Molti studenti hanno riportato episodi di fame emotiva causata da noia, stress e un continuo accesso al cibo dato dal trascorrere la giornata tra le mura di casa1. In aggiunta, numerosi ragazzi che precedentemente impiegavano il loro tempo in attività scolastiche ed extracurriculari, costretti nella dimensione domestica, hanno concentrato i loro sforzi verso il raggiungimento di obiettivi legati all’apparenza estetica, spesso tramite comportamenti non salutari2. Questo fenomeno è rafforzato dalla maggiore quantità di tempo che i giovani trascorrono sui social networks, principali promotori di canoni estetici difficilmente raggiungibili e spesso irrealistici, che causano problemi di insoddisfazione con la propria apparenza, specialmente per le giovani ragazze3.
In Europa, per molte famiglie è aumentato il rischio di povertà legato alla perdita del lavoro, che spesso risulta in una minore possibilità di accesso a materie prime di qualità e in una nutrizione scorretta. I sintomi depressivi e d’ansia degli studenti sono in aumento in molti paesi: in Italia, oltre all’incertezza data dall’emergenza sanitaria in corso, le cause principali sono le condizioni abitative di molti adolescenti, spesso prive di spazi idonei per la didattica a distanza, e l’impossibilità di praticare attività motoria, fondamentale per una migliore salute mentale. I sintomi più riportati sono irritabilità, disturbi del sonno e segni di regressione nei bambini di età inferiore ai 6 anni. Infine, molti studenti dichiarano di avere problemi legati a capacità di studiare, stanchezza, preoccupazione e solitudine. A fronte di questi dati, risulta quindi fondamentale trovare un equilibrio tra la salute pubblica e la salute fisica e mentale degli studenti.
La risposta della Fondazione: l’iniziativa “Educazione a una longevità sana”
Fondazione Valter Longo ONLUS ha individuato una rinnovata necessità di supporto agli studenti nell’ambito italiano. Infatti, le conseguenze dalla pandemia vanno affrontate tempestivamente e con un’azione decisa, per evitare che i suoi effetti compromettano la salute dei ragazzi nel lungo termine. Mantenendo quando possibile i progetti già attivi in ambito scolastico, quali la formazione offerta a docenti e famiglie e i servizi di consulenza per la ristorazione scolastica, la Fondazione è intervenuta reinventando il formato dei seminari in presenza nelle classi utilizzato in passato. È stata dunque inaugurata una prima serie di webinar offerti gratuitamente a docenti, studenti, e famiglie: “Edugevity – Educazione, longevità e salute a scuola” per l’anno scolastico 2020-21, volta a offrire un supporto all’universo scolastico in un periodo critico che ha comportato l’interruzione della consueta attività in presenza.
Nell’ottobre 2020 la Fondazione ha dato vita al primo webinar “SCHOOLGEVITY – La salute e la longevità a scuola”, offrendo una panoramica sull’evoluzione del contagio Covid-19 in Italia e norme igienico-sanitarie fondamentali per prevenire la diffusione del virus, oltre a regole di base per rafforzare il sistema immunitario attraverso l’alimentazione. Il secondo appuntamento “BENE! – benessere, Educazione, Nutrizione Esercizio fisico a scuola” ha visto come protagonisti gli studenti, in quanto è stata analizzata la loro giornata tipo e sono stati forniti consigli riguardo come stare bene sia tramite una bilanciata alimentazione ed esercizio fisico con la realizzazione di una pratica quotidiana online presente sul canale Youtube della Fondazione. L’incontro “LONGEVITY CHEF – Come mangiare bene a scuola e a casa per proteggersi” è stato volto a fornire indicazioni altamente pratiche riguardo quali prodotti preferire per preparare una merenda e pranzo sani e gustosi, oltre a una ricetta per un pranzo sano e longevo realizzata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Beccari di Torino
Vista la risposta positiva ai webinar del progetto Edugevity, a marzo 2021 la Fondazione ha lanciato una nuova serie di incontri per il 2021-2022, intitolata “ONE – Obesità, Nutrizione, Esercizio Fisico”, focalizzata sulle tematiche di obesità e sovrappeso, disturbi del comportamento alimentare, nutrizione ed esercizio fisico. I primi due incontri, “La salute prima di tutto – Ragazzi, sovrappeso e obesità” e “I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA)”, sono stati anticipati a Marzo 2021, in occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità e della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai disturbi alimentari. Tali ricorrenze sono infatti diventate il punto di partenza per un dibattito costruttivo su questi temi, che hanno toccato un numero sempre maggiore di ragazzi durante la pandemia.
Tutti i webinar sono stati ideati appositamente per favorire il coinvolgimento delle classi, grazie a una modalità interattiva che ha promosso la partecipazione degli studenti e dei docenti e alla presenza di numerosi ospiti altamente preparati, tra cui medici, nutrizionisti, psicologi ed esperti di esercizio fisico, per offrire punti di riferimento autorevoli ed altamente affidabili.
Tra questi vi sono: la Dottoressa Romina Cervigni, Responsabile Scientifico della Fondazione, e il suo team di medici e nutrizionisti; il Professor Matteo Bassetti, Direttore Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova e Presidente della Società Italiana di Terapia Antiinfettiva; la Dottoressa Annalisa Arrighi osteopata, PhD in scienze biomediche delle attività motorie e collaboratrice dell’Ospedale Pediatrico Gaslini e Ospedale San Martino di Genova; la Dottoressa Claudia Romeo, medico specialista in pediatria; Claudia Paltrinieri, presidente dell’associazione Foodinsider -Osservatorio Mense Scolastiche; Elena Uberti Psicologa-psicoterapeuta e psicologa dello Sport per diverse Federazioni e centri Olimpici; Giulia Gandino psicologa specializzata in benessere ed Alessia Saini psicologa con un interesse per i Disturbi del comportamento alimentare, entrambe esperte di MIndful Eating; il Dottor Marcello Morale, Psicologo e Psicoterapeuta esperto nel trattamento dei Disturbi del comportamento alimentare.
Risultati ottenuti e prossimi passi
I webinar organizzati dalla Fondazione sono stati accolti con crescente entusiasmo e con un’adesione sempre maggiore da parte degli studenti e dei docenti dei licei e istituti tecnici in tutta Italia: i webinar del progetto Edugevity hanno coinvolto circa 1700 ragazzi in totale, mentre i primi due appuntamenti della serie ONE hanno permesso rispettivamente a 600 e 1100 studenti e docenti di discutere i temi di obesità e sovrappeso e dei disturbi del comportamento alimentare. Se il primo webinar nell’ottobre 2020 ha accolto 110 studenti, l’attenzione e l’interesse sono cresciuti in maniera esponenziale nel corso dell’anno scolastico giungendo a una presenza di 1400 studenti e docenti all’ultimo webinar, Longevity Chef, del maggio 2021. Questi dati sono da intendersi come indicativi della crescente necessità di un supporto riguardo gli argomenti trattati da parte dei ragazzi, docenti e famiglie, tanto che la Fondazione riceve costantemente richieste di collaborazione da parte dell’universo scolastico a cui si impegna ad offrire sostegno.
Gli incontri hanno fornito ai ragazzi, ai docenti e alle famiglie un quadro della situazione italiana e globale in termini delle sfide affrontate in ambito scolastico durante la pandemia e del rapporto dei giovani con le scelte alimentari. I ragazzi sono diventati dei veri e propri “attivisti della salute”, acquisendo consapevolezza di quanto i loro comportamenti nella vita di tutti i giorni, dalla scelta dei prodotti al supermercato alla messa in pratica di semplici esercizi fisici, possano fare la differenza per la loro salute e longevità.
La Fondazione continuerà a favorire uno stile di vita sano all’interno dell’universo scolastico con i nuovi appuntamenti del progetto ONE. Al rientro dalle vacanze estive, i ragazzi assisteranno al webinar “Il cibo, un nostro alleato”, in cui riceveranno consigli su come vivere meglio, con più energie e prevenire malattie e obesità tramite scelte alimentari consapevoli. La Fondazione accompagnerà gli studenti nei mesi successivi con due incontri alla scoperta dello sport quale strumento per rafforzarsi e proteggersi attraverso la sessione “Esercizio fisico – Lo scudo magico” e del legame tra alimentazione e salute mentale con il webinar “Nei meandri della mente – Mens sana in corpore sano”. Infine, “ONE – Back to school with New Year’s Resolutions” permetterà a ragazzi e docenti di riunirsi ancora una volta a gennaio 2022, per tirare le somme dell’anno precedente e mettere a punto una strategia della longevità da implementare nel nuovo anno, alla luce degli insegnamenti derivanti dal lavoro precedente. I ragazzi saranno anche chiamati a diventare “portavoce” della salute e sostenibilità nelle loro comunità e a mettersi in gioco con nuovi concorsi, che permetteranno di vincere dei premi mettendo in pratica le lezioni apprese e dimostrando curiosità e creatività.
La Fondazione augura a tutti i ragazzi, docenti e famiglie di trascorrere un’estate serena, auspicando che anche nei mesi estivi i più giovani continuino ad adottare uno stile di vita corretto e si impegnino a diffondere nelle loro comunità abitudini volte a migliorare la salute e la longevità. Vi ringraziamo per l’interesse e l’entusiasmo dimostrato e vi aspettiamo a settembre con tante nuove iniziative!
Articolo a cura di Cristina Villa, Giulia Carra, Anita Ciarlo e Ilaria Giabbani
Note
1Dr Accurso, Direttore Clinico del programma per i disturbi alimentari presso the University of California, San Francisco.
2 Dr Kelly Bhatnagar, Psicologa e Co-fondatrice del Center for Emotional Wellness in Beachwood, Ohio.
3 Dr Austin, Professore presso la T.H. Chan School of Public Health e ricercatore presso la Division of Adolescent and Young Adult Medicine at Boston Children’s Hospital.
Fonti
1) Damour, Lisa. “Eating Disorders in Teens have ‘Exploded’ in the Pandemic”. The New York Times. 28 aprile 2021.
2) Fornili et al. “Psychological distress in the academic population and its association with socio-demographic and lifestyle characteristics during COVID-19 pandemic lockdown: Results from a large multicenter Italian study”. Università di Pisa. 10 marzo 2021.
3) “Growing up in lockdown: Europe’s children in the age of COVID-19”. 2020 Eurochild Semester Report.
4) “In Italia circa 34 mila studenti delle superiori rischiano di abbandonare la scuola”. VITA. 05 gennaio 2021.
5) Longo, Rita. “Effetti della pandemia di COVID-19 sulla salute mentale dei bambini e degli adolescenti”. Dors – Centro Regionale di Documentazione per la Promozione della Salute. 20 febbraio 2021.
6) “Scuola e Covid: per il 28% degli adolescenti un compagno di classe ha smesso di frequentare la scuola”. Save the Children. 05 gennaio 2021.