Professore di Genetica presso l’Università della Calabria, l’Università di Pavia e l’Università di Leiden nei Paesi Bassi; ricercatore associato presso la Stanford University Medical School, California.
Lavora nel campo della variabilità del DNA mitocondriale e del cromosoma Y all’Università di Pavia e all’Università di Leiden. Dal 1999 è ricercatore associato presso la Scuola di medicina dell’Università di Stanford, in California, dove partecipa alla ridefinizione della storia evolutiva dell’ Homo sapiens attraverso lo studio del cromosoma Y e del DNA mitocondriale. Dal 2002 è Professore Ordinario di Genetica presso l’Università della Calabria.
Il Professor Passarino è coinvolto da diversi anni in progetti nazionali ed internazionali per lo studio dell’invecchiamento e della longevità sia come partner che come coordinatore. Nel biennio 2004-2006 è stato coordinatore nazionale del progetto PRIN “Influenza della variabilità del DNA mitocondriale sulla funzionalità mitocondrio-cellulare e conseguenze sull’invecchiamento nell’uomo”. Nel Biennio 2009-2011 ha coordinato l’unità operativa del progetto PRIN “L’influenza della variabilità del DNA mitocondriale sulla longevità umana: analisi di sequenze complete nei semisupercentenari”. Dal 2004 al 2010 è stato partner del Progetto Europeo (6 FP) Genetics of Healthy Ageing (GEHA) che comprendeva 26 gruppi provenienti da 11 diversi paesi Europei. Dal febbraio 2011 al Gennaio 2016 è stato anche parte del progetto europeo (7 FP) IDEAL, che comprendeva 14 laboratori Europei per lo studio dei determinanti epigenetici nell’invecchiamento.
Egli è co-autore di circa 140 pubblicazioni su riviste internazionali tra cui Nature Genetics, Science, American Journal of Human Genetics, PNAS, Cell Metabolism.